Prendersi cura di un bambino con un divaricatore in flessione tipo HipMed o Coxaflex

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Questo materiale informativo è frutto dell’esperienza dei medici dell’Equipe di OrtoPediatria

Divaricatore Hip-Med / Coxaflex. Guida per i genitori

Cari genitori,
a vostro/a figlio/a è stato prescritto un divaricatore Hip-Med o Coxaflex ed ora avete molti dubbi. Questa scheda vi potrà essere di supporto.

Fig 1. Divaricatore Hip-Med/Coxaflex

Cos’è la displasia evolutiva dell’anca (DEA)? 

Cos’è un divaricatore? 

In cosa consistono i divaricatori Hip-Med e Coxaflex?

I divaricatori HipMed e Coxaflex sono due modelli di ditte diverse ma sono molto simili nella loro struttura per cui in questa scheda vengono descritti insieme.

Hip-Med e Coxaflex sono divaricatori utilizzati per consentire un adeguato sviluppo delle anche, costituiti da un collare (4), una barra divaricatrice a regolazione continua (2) e due valve di contenzione per le cosce (3). Il collare è collegato alle valve per le cosce (3) mediante le cinghie regolabili (1) e degli agganci o fibbie anteriori (5). Le cinghie regolabili anteriori sono collegate tra loro mediante una fibbia pettorale (6).

Fig. 2 Immagini tratte dal manuale di istruzioni Coxaflex

Il sistema di cinture assicura la flessione dell’anca fra i 90 ° e i 100 ° e la barra impedisce la chiusura delle gambe consentendo un’apertura fra i 45 ° e i 50 °.

Fig. 3

Questo divaricatore è parzialmente dinamico, in quanto consente qualche movimento delle anche in flessione al di sopra delle valve di contenzione per le cosce.

Come regolare il divaricatore HipMed/Coxaflex?

La regolazione iniziale e le modifiche successive devono essere effettuate sotto controllo medico, stabilendo la posizione migliore per la maturazione delle anche.

È importante però che le famiglie comprendano il corretto utilizzo del divaricatore, in quanto potrebbero verificarsi tra un controllo e l’altro dei cambiamenti, che necessitano di provvedimenti.

Come applicare il divaricatore HipMed/Coxaflex?

a. Stendere davanti a sé l’ortesi con la protezione (blu) per il collo verso l’alto. Aprire la fibbia bianca pettorale (6). Aprire le due fibbiette anteriori delle valve per le gambe (5).
b. Adagiare il bimbo sulle cinture e infilargli le bretelle sulle spalle. Posizionare le cosce del bambino nelle valve per le gambe.
c. Chiudere le fibbiette anteriori sulle valve per le gambe (5) e poi la fibbia bianca sul petto (6).
d.Posizionare la chiusura pettorale il più in basso possibile. Tenere la parte blu del collo il più alta possibile.
e. Le cinture regolabili cambiano in base al modello: possono essere presenti semplici cinturini a scorrimento o cinture con i fori (in questo caso i fori sono doppi con diverso diametro sulla parte superiore e inferiore.
f. La vite zigrinata consente la regolazione della divaricazione senza l’ausilio di appositi attrezzi.
g. Una volta effettuata la regolazione iniziale della vite zigrinata e delle cinture regolabili, segnare con un pennarello la regolazione, in modo da poterla riprodurre in caso di necessità di riapplicare il tutore a domicilio.

Fig. 4 Immagini tratte dal manuale di istruzioni Coxaflex

Come rimuovere il divaricatore HipMed/Coxaflex?

a. In caso di necessità di rimuovere il tutore, col bimbo sdraiato a pancia in su, sganciare la fibbia bianca pettorale (6).
b. Aprire le due fibbiette anteriori delle valve per le gambe (5).
c. Ribaltare il collare verso l’alto.
d. Fare uscire il bimbo dal divaricatore

Problemi più frequenti da monitorare col divaricatore HipMed/Coxaflex

Tra le problematiche più frequenti:

  • Arrossamenti a livello di inguine, piega dietro ginocchio e dietro il collo o la schiena. Possono essere ridotti utilizzando un body di cotone o una calza o leggings di cotone tra cute e tutore o inserendo dell’ovatta nelle zone di frizione e applicando opportune pomate. 
  • Divaricatore troppo stretto a livello del torace o delle cosce: contatta il medico
  • Se il bambino cresce molto rapidamente, è possibile che la regolazione iniziale non sia più adeguata (i cosciali possono essere corti rispetto alle cosce, la flessione delle anche nel tutore può risultare eccessiva ecc). Contattate il medico per le opportune modifiche.

Una problematica rara ma da gestire rapidamente è:

  • La drastica diminuzione dei movimenti delle gambe del bambino, come se una gamba fosse “paralizzata”, il bimbo non scalcia più con quella gamba. Contatta il medico, inviando un video della situazione: il divaricatore sarà verosimilmente da sospendere fino a risoluzione del quadro

Il divaricatore HipMed/Coxaflex può essere rimosso?

Ve lo dirà il medico che vi segue: dipende dalla stabilità delle anche:

  • Se le anche sono instabili, sarà necessario indossare il divaricatore 24 ore al giorno per consentire alle strutture di guarire al meglio, e sarà consigliato di non rimuoverlo mai (nemmeno per il bagnetto). In questo caso, dovrete effettuare l’igiene con una spugna e una bacinella.
  • Se invece le anche sono già più stabili o semplicemente displasiche, sarà possibile rimuovere il divaricatore per pochi minuti al giorno per i cambi dei vestiti o per il bagnetto.

Come vestire e gestire l’igiene del bimbo?

Come vestire il bimbo che indossa il divaricatore HipMed/Coxaflex?

A seconda della stabilità delle anche (vedi sopra), il medico consiglierà di mantenere il divaricatore sempre (a) o consentirà di rimuoverlo per pochi minuti (b).

a. Nel primo caso (divaricatore sempre), è consigliabile mettere i vestiti sopra il divaricatore.

Sotto il divaricatore, potete mettere solo body e calze. Meglio utilizzare calze lunghe (tagliate nella parte inguinale) che proteggano la cute dal contatto diretto con il divaricatore. Evitate i collant, che contrastano l’apertura degli arti.

Sopra il divaricatore, evitate tutti gli indumenti che contrastino l’apertura delle cosce. Saranno necessari vestiti più larghi che non contrastino l’apertura (tutine larghe con bottoni nella parte inferiore, gonne).

Non potendo cambiare il body (per i giorni in cui il divaricatore non potrà essere rimosso), consigliamo di usarne uno di colore scuro e di portare un body di ricambio ad ogni controllo medico.

In caso di assoluta necessità di cambiarlo, sarà comunque possibile effettuarlo seguendo le istruzioni per togliere e rimettere il divaricatore (vedi sopra), ma sarà opportuno che uno dei due genitori mantenga nel frattempo le anche nella posizione corretta. 

b. Nel secondo caso (divaricatore rimovibile), è possibile mettere i vestiti sotto il divaricatore.

Fig. 5 a: calze o leggings tagliati; b: vestiti sopra il divaricatore; c: vestiti sotto il divaricatore

Come cambiare il pannolino quando si utilizza il divaricatore HipMed/Coxaflex?

Il pannolino va posizionato sotto il divaricatore. Se i vestiti sono stati posizionati sopra il divaricatore, è possibile cambiare il pannolino senza rimuovere il tutore, altrimenti va rimosso. Nel cambio, non trazionate il piccolo per le gambe, cercate di sollevarlo dal sedere.

Se il divaricatore si sporca, usate un detergente delicato. L’imbottitura del collo e delle valve dei cosciali è estraibile e lavabile a 30°

Come tenere in braccio un bimbo con divaricatore HipMed/Coxaflex?

Tenete in braccio il bambino col tutore, in posizione simmetrica e senza tirarlo per una gamba. Meglio sostenere il piccolo con una mano al centro del pannolino.

Fig. 6

E per allattare?

Alcune posizioni possono agevolare l’allattamento a gambe divaricate col divaricatore HipMed/Coxaflex

Fig 7. Immagini tratte dal sito dell’International Hip Dysplasia Institute

Posso mettere il piccolo a pancia in giù?

Si, può essere utile e serve anche a dare sollievo alla pelle della schiena.

Di giorno, quando non dorme, posizionate il bambino qualche minuto in posizione prona (a pancia in giù) a gambe divaricate col tutore. Può essere anche l’occasione per stimolare il suo sviluppo motorio (con giochini, palestrine, ecc)

Come trasportare il bimbo che indossa il divaricatore HipMed/Coxaflex?

A causa della divaricazione delle gambe, potrebbero esserci difficoltà ad entrare in un comune ovetto o seggiolino. Inizialmente ci si può “arrangiare” posizionando degli asciugamenti sotto il sederino in modo da sollevarlo al di sopra delle sponde dell’ovetto. 

Sarà però opportuno poi procurarsi dei sistemi di trasporto dedicati: esistono in commercio (anche a noleggio) seggiolini (da macchina) e passeggini con seduta larga o con modifiche che consentono l’apertura delle anche richiesta dal divaricatore (vedi anche sezione: Consigli pratici da genitore a genitore).

Fig 8. Immagine tratta dal sito dell’International Hip Dysplasia Institute

Possono essere utilizzati marsupi o fasce?

Sì, se compatibili con la posizione assunta col divaricatore.

Fig 9. Immagine tratta dal sito dell’International Hip Dysplasia Institute

Altre domande comuni sul divaricatore

Per quanto tempo il bambino dovrà indossare il HipMed/Coxaflex?

Dipende dal grado di severità. In generale il trattamento coi divaricatori dura tra i 2 e i 6 mesi, a volte anche di più.

In qualche caso, dopo una prima fase di trattamento con divaricatore HipMed/Coxaflex, il medico può prescrivere una seconda fase con altro tipo di divaricatore.

Come faccio a capire se il HipMed/Coxaflex sta funzionando?

Il medico programmerà dei controlli periodici per verificare il suo corretto posizionamento e l’evoluzione della patologia. In tale occasione verranno effettuate ecografie per monitorare la progressione del quadro.

In qualche caso (raramente e nei casi gravi), se non viene raggiunto l’obiettivo (le anche non si sviluppano adeguatamente o rimangono lussate) il medico potrà decidere di cambiare strada, passando a un altro tipo di trattamento (ad esempio, confezionamento di un gesso o altro).

Cosa succede quando il HipMed/Coxaflex viene rimosso?

Al termine del trattamento, il medico consiglierà la sospensione del tutore HipMed/Coxaflex in maniera diretta o riducendo progressivamente le ore di utilizzo (svezzamento del divaricatore).

Inizialmente il bambino potrebbe sentirsi scomodo senza tutore e potrebbe piangere durante la notte. Per qualche giorno potrebbe dormire con le gambe a “ranocchietta”. Potrà essere utile in questa fase un po’ di acquaticità per aiutare la mobilizzazione delle anche. Sarà importante non forzare la verticalizzazione e non fare uso di girelli

Serviranno altri controlli?

Anche se la situazione si è risolta, le anche dovranno essere controllate periodicamente. 

Generalmente viene consigliato un esame radiografico tra i 12 e i 18 mesi di vita per un primo bilancio intorno all’avvio della deambulazione. I successivi controlli radiografici verranno stabiliti dal medico in base alla situazione del singolo caso.

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