Ipoplasia di perone – Trattamento

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Ipoplasia di perone nei bambini: come trattarla?

Il trattamento dell’ipoplasia di perone (Fibular Hemimelia) nei bambini non deve prendere in considerazione solamente l’accorciamento delle ossa ma deve considerare tutti gli aspetti già citati nella scheda relativa.
Ottenere il pareggiamento della differenza di lunghezza senza mantenere un’adeguata funzionalità delle articolazioni (soprattutto ginocchio e caviglia) e un corretto appoggio del piede, porta a un risultato funzionale cattivo. Questo è uno degli errori principali che veniva commesso in passato nel trattamento della ipoplasia di perone.
Perciò le procedure correttive comprendono principalmente:

  • Procedure di riallineamento gamba-caviglia-piede
  • Procedure di allungamento per il pareggiamento della differenza di lunghezza

Interventi di riallineamento caviglia e piede nella ipoplasia di perone: procedura SUPER-Ankle

Nell’ ipoplasia di perone è preferibile correggere precocemente (18-24 mesi di età) la deformità del piede e della caviglia e mantenerla corretta con la crescita, piuttosto che fare camminare i bambini con il piede in posizione di deformità.
A tal fine sono state descritte diverse procedure, in base al tipo di deformità presente. Vengono corrette le diverse alterazioni presenti (residuo del perone presente, valgismo della caviglia, fusione della sottoastragalica, retrazione dei peronei e del tendine di Achille, ecc) in modo da avere un buon appoggio del piede a terra.

Ipoplasia di gamba – perone: 18 mesi, agenesia completa perone, grave deformità in equino-valgismo (a). Rx dopo procedura di riallineamento (b). Rx e quadro clinico (c, d, e) a distanza di 5 anni

L’insieme di tutte queste procedure, nei casi più gravi di ipoplasia di perone, porta il nome di procedura SUPER-Ankle (Paley D, J Child Orthop 2016: Surgical reconstruction for fibular hemimelia)

Ipoplasia di perone: 18 mesi, agenesia perone con severo equino-valgismo fisso: quadro clinico e rx (a, b) prima di procedura SUPER-Ankle. c) controllo in gesso e d) dopo consolidazione

Interventi di allungamento per ipoplasia di gamba

E’ necessario innanzitutto effettuare un calcolo di previsione di quella che potrà essere la differenza di lunghezza al termine della crescita. Sulla base di quello, si stabilirà un piano terapeutico (vedi scheda ipoplasia di perone).
E’ assolutamente scorretto ragionare solamente sulla base della differenza di lunghezza presente al momento della valutazione, in un paziente che è ancora in accrescimento.
In base alla dismetria prevista, si stabilirà il numero di procedure necessarie in modo da arrivare al pareggiamento della differenza di lunghezza al termine di crescita.
Nello stabilire un piano terapeutico per la ipoplasia di gamba, andrà considerato che in generale:

  • ogni intervento di allungamento potrà ottenere un allungamento del segmento di massimo 7/8 cm (massimo 5 cm nei bambini sotto i 4 anni)
  • gli allungamenti devono essere separati tra di loro di almeno 4 anni

Va considerata nel programma terapeutico anche l’eventuale presenza di accorciamento del femore (vedi scheda relativa).

Ipoplasia di perone 9 aa. a) rx prima dell’intervento di allungamento; b) rx intra-operatoria; c) controllo dopo la rimozione del fissatore esterno (6 cm di allungamento)
15aa, ipoplasia di perone con marcata instabilità del ginocchio. In fase iniziale (a, b, c) è stata applicata articolazione di protezione a ponte del ginocchio, poi rimossa. (d) controllo rx in fase di consolidazione (allungamento 5,5 cm)

Perché scegliere Ortopediatria per il trattamento della ipoplasia di perone in età pediatrica

Perché si tratta di una condizione complessa, per la quale sono necessarie conoscenze su numerosi ambiti dell’ortopedia pediatrica: dalla correzione delle deformità congenite, all’utilizzo della fissazione esterna, alle previsioni di crescita.
Ortopediatria è composta da ortopedici pediatrici con esperienza in tutti questi ambiti e non solamente in uno di questi.

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