I piedi torti dei maschi e delle femmine hanno gravità simile, ma i casi bilaterali sono più gravi di quelli monolaterali

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Lo afferma uno studio sul piede torto congenito, pubblicato nelle scorse settimane dagli ortopedici pediatrici Giada Salvatori, Manuele Lampasi e Camilla Bettuzzi del team di OrtoPediatria sul Journal of Children’s Orthopaedics, la rivista di riferimento della Società Europea di Ortopedia Pediatrica (EPOS). Allo studio hanno contribuito anche ex colleghi dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. 

Il piede torto colpisce entrambe i piedini in circa metà dei casi, mentre in un’altra metà di casi, la condizione è presente su un solo lato. Inoltre i maschi sono colpiti con una frequenza doppia rispetto alle femmine.

Gli autori hanno analizzato in modo prospettico 97 bambini con piede torto congenito idiopatico valutandone le caratteristiche e la gravità (secondo la classificazione Dimeglio e Pirani, le più utilizzate al mondo).

Sia la gravità che il numero di gessi che la percentuale di tenotomie sono risultati significativamente più elevati nel gruppo di bambini colpiti bilateralmente.

Distribuzione dei punteggi di gravità secondo Dimeglio in caso di piede torto monolaterale e bilaterale. La linea orizzontale nei box rappresenta la mediana, gli estremi dei box rappresentano il 25° e 75° percentile

Un’altra caratteristica riscontrata, è che nei piedi torti bilaterali, il piede destro e il sinistro sono altamente correlati tra loro in termini di gravità iniziale (semplificando, è molto probabile che i due piedi abbiano una gravità molto simile e richiedano lo stesso numero di gessi).

Correlazione tra gravità (Punteggio Dimeglio) del piede destro e piede sinistro nei casi bilaterali

Quali sono le implicazioni di questi risultati per i futuri studi sul piede torto congenito?

Innanzitutto, i piedi torti monolaterali e bilaterali rappresenterebbero in realtà due “popolazioni” differenti, sia come caratteristiche cliniche che dal punto di vista patogenetico: facendo supporre una forte componente genetica sull’espressività dei casi bilaterali.

Le cause del piede torto congenito non sono ancora del tutto note, ma sono di tipo multifattoriale, cioè legate a diversi fattori ambientali e genetici. Studi epidemiologici come questo pubblicato dai medici di OrtoPediatria servono da supporto per comprendere meglio le cause alla base di questa patologia.

Un’altra importante implicazione dello studio coinvolge i ricercatori che lavorano in questo ambito. Il piede destro e il piede sinistro di un bimbo con piede torto sono fortemente correlati (in termini di gravità, numero di gessi e percentuale di tenotomie). Questo deve essere considerato nei futuri studi sull’argomento. 

Ad esempio in molti studi, per incrementare il numero di dati analizzati, si tende a considerare  nelle analisi il numero di piedi totali come se fossero elementi separati tra loro, ma questo non è corretto dal punto di vista statistico: andrebbero effettuate delle correzioni per superare questa criticità (ad esempio, analizzare solo il piede più grave), anche se questo implica una riduzione del numero totale di casi.

L’altro dato interessante emerso dallo studio è che non vi sono invece differenze di gravità dei piedi torti dei maschi e delle femmine.

Ecco il link al full-text dell’articolo sul sito del Journal of Children’s Orthopaedics:

https://online.boneandjoint.org.uk/doi/full/10.1302/1863-2548.14.190184